Cronotermostato: collocazione

La collocazione del cronotermostato nell’ambiente domestico ha ripercussioni sulla temperatura generale del nucleo. Collocato generalmente nel vano corridoio, alcuni inquilini lamentano temperature basse laddove svolgono le routine, nelle stanze, forse per la differenza di temperatura dal punto di rilevamento. Un inquilino ha palesato perplessità sulla necessità di superare la temperatura impostata nel cronotermostato rispetto alla legge nazionale per aver la stessa nelle restanti parti dell’appartamento.

Leggi tutto “Cronotermostato: collocazione”

Cronotemostato: programmazione e regolazione

L’interazione con il cronotermostato per la sua programmazione e regolazione risulta difficoltosa e poco accessibile a molti inquilini, soprattutto chi ha limitata esperienza con il settore edile. L’interfaccia è ambigua (ad es. uso icone improprio), le istruzioni fornite con il libretto non sono immediate da comprendere (se ancora conservate) e in generale richiede attenzione, tempo e impegno, che gli inquilini potrebbero non voler dedicare preferendo sistemi più immediati (ad es. alte temperature attive sempre, uso di termovalvole, bypass del cronotermostato). Le conseguenze sono consumi di energia tendenzialmente più elevati in assenza di programmazione e corretto uso del dispositivo. 

Leggi tutto “Cronotemostato: programmazione e regolazione”